Gli osservatori delle stelle potranno godersi una rara sorpresa planetaria da oggi fino alla fine di febbraio. Se guardi il cielo notturno stasera (nelle giuste condizioni, ovviamente), saranno visibili sei pianeti: Giove, Marte, Nettuno, Saturno, Urano e Venere. Ancora meglio è che il 28 febbraio Mercurio si unirà alla parata piuttosto speciale dei pianeti. A differenza degli sciami meteorici e di altri eventi celesti in movimento dinamico, l'allineamento dei sette pianeti è più statico, il che rende la visione ideale per le persone che vanno a dormire presto.
Stasera, invece di preoccuparti del giorno dopo o dello stato di TikTok, fatti un favore e goditi un evento speciale nel cielo notturno, in quella che viene affettuosamente chiamata parata planetaria.
Tecnicamente, lo spettacolo è iniziato all'inizio di questa settimana, ma da stasera Marte, Venere, Giove e Saturno sono visibili ad occhio nudo. Nettuno e Urano possono essere visti con un telescopio (o forse anche con uno smartphone di punta montato su treppiede come il Samsung S24 Ultra con il suo zoom 200x). Quando apparirà a fine febbraio, Mercurio dovrebbe essere visibile anche ad occhio nudo.
A causa del traiettoria di allineamento quest’anno si prevede che praticamente tutto il Nord America e il Messico avranno una buona visione della parata planetaria. Ancora meglio, i bambini o gli anziani non devono essere svegliati alle prime ore del mattino per individuare i pianeti: basta aspettare che diventi buio subito dopo il tramonto e lo spettacolo può essere un evento per tutta la famiglia. Naturalmente, è ovvio che coloro che vivono nei climi invernali settentrionali dovrebbero almeno coprirsi per avere più calore.
Per la migliore visione del cielo, suggeriamo di allontanarsi dalle zone con forte inquinamento luminoso, inoltre controllare in anticipo le previsioni locali può mitigare il rischio di maltempo o di copertura nuvolosa ostruttiva. Se prevedi di utilizzare un telescopio, gli esperti suggeriscono di procurartene uno (come minimo) con un'apertura di 8 pollici e un ingrandimento di 50x. Telescopi più potenti consentiranno agli spettatori di vedere meglio i dettagli più deboli come, ad esempio, gli anelli di Saturno.