Il governo degli Stati Uniti ha distribuito lentamente ma inesorabilmente i fondi relativi al CHIPS e al Science Act, con TSMC destinato a ricevere 6,6 miliardi di dollari in sovvenzioni e fino a 5 miliardi di dollari in prestiti. Il denaro verrà utilizzato dall'azienda per far avanzare le strutture pianificate in Arizona. TSMC ha inoltre annunciato l’intenzione di costruire una terza fabbrica nello stato, con i primi due siti che inizieranno a funzionare nel 2025 e nel 2028.
Il terzo impianto sembra essere il più interessante, poiché TSMC prevede di produrre lì chip da 2 nanometri. Il ministro del Commercio statunitense Gina Raimondo ha dichiarato che “per la prima volta in assoluto, produrremo su larga scala i chip semiconduttori più avanzati del pianeta qui negli Stati Uniti d’America”. Raimondo ha sottolineato l'importanza di questo sviluppo, poiché questi chip sono fondamentali per le tecnologie a vantaggio dell'esercito.
Mark Liu di TSMC ha parlato dell'accordo, affermando che “il finanziamento proposto dal CHIPS and Science Act fornirebbe a TSMC l'opportunità di effettuare questo investimento senza precedenti e di offrire al nostro servizio di fonderia le tecnologie di produzione più avanzate negli Stati Uniti”. Parte dell'accordo comprende 50 milioni di dollari per avviare programmi di formazione per i lavoratori locali necessari per il personale di queste nuove fabbriche.
Non è stata una navigazione tranquilla per TSMC in Arizona, come questi progetti hanno subito diversi ritardi. Le mutevoli prospettive economiche globali e ciò che TSMC ha affermato fosse un supporto governativo non ottimale sono stati citati come ragioni. Si spera che questo enorme finanziamento possa riportare in carreggiata questi piani e prevenire ulteriori ritardi.
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