Doug Cockle, doppiatore di Geralt nella trilogia originale di The Witcher, sembra confermare che il Lupo Bianco avrà un ruolo in The Witcher 4.
2GUARDA LA GALLERIA – 2 IMMAGINI
Sono appena uscite delle informazioni sorprendenti sul prossimo gioco di The Witcher di CD Projekt. A quanto pare Geralt di Rivia, alias The White Wolf alias The Butcher of Blaviken, farà parte del gioco, nonostante il viaggio dell'eroe sia stato riassunto in modo abbastanza ordinato nell'espansione Blood and Wine di The Witcher 3.
“The Witcher 4 è stato annunciato…non posso dire nulla a riguardo. Sappiamo che Geralt farà parte del gioco, ma non sappiamo quanto. Il gioco non si concentrerà su Geralt, quindi questa volta non si parlerà di lui. Non sappiamo di chi si parlerà, sono emozionato di scoprirlo, voglio saperlo,” Cockle ha detto in un video recente di YouTube gamificato dove cerca di ricreare le battute iconiche del gioco.
“Non ho ancora visto nessuna sceneggiatura… Voglio dire, non saprei dirti se l'avessi vista. Questa è la cosa. Potrei mentire spudoratamente. Ma non è così… o no?”
Se Geralt è presente nel gioco, è ragionevole supporre che Cockle abbia registrato qualche battuta vocale per il famoso witcher.
Il “noi” in questione è interessante perché CD Projekt non ha annunciato formalmente se Geralt sarà effettivamente nel gioco. In effetti, CDPR è stata decisamente avara di dettagli sui nuovi giochi di Witcher, confermando solo che il nuovo gioco, nome in codice Polaris, sarà il primo capitolo di una nuova trilogia di giochi di Witcher.
Finora, CD Projekt ha solo detto che Polaris è l'inizio di una “nuova saga”, che sarà realizzato con Unreal Engine e che avrà una sorta di elemento multigiocatore. L'arte chiave del nuovo gioco conferma anche che la scuola dei Lynx avrà un ruolo.
Altri dettagli sono stati scarni, con il co-CEO di CD Projekt Michal Nowakowski che ha affermato che Polaris non sarà “The Witcher 3 in nuove vesti”:
“Immagino che quello che sto dicendo è che non dovreste aspettarvi una specie di 'The Witcher 3 in nuove vesti'. Ovviamente stiamo costruendo sulle spalle di ciò che è venuto prima e su ciò che abbiamo imparato, ma aggiungeremo nuovi elementi di gioco e nuove meccaniche che non avete visto nei nostri giochi precedenti. Fare queste cose è sempre un rischio, e non si tratta solo di ripetere ciò che è stato fatto prima.”