L'ex capo di PlayStation Shawn Layden ha parlato di una delle peggiori chiusure di studi degli ultimi anni. Una decisione ancora oggi rimpianta da milioni di giocatori.
I videogiochi possono essere l'industria più potente, ma non tutti beneficiano allo stesso modo delle entrate generate, questo è un dato di fatto. Nonostante le aziende generino milioni e miliardi, non contiamo nemmeno il numero dei licenziamenti, in particolare nell’anno 2023/2024. Un periodo molto buio in cui centinaia, migliaia di sviluppatori e dipendenti hanno perso il lavoro. Nel 2021, nel pieno della pandemia di COVID-19, PlayStation ha chiuso le porte di uno studio caro ad alcuni e persino amato dalla community.
L'ex CEO di PlayStation parla della fine di questo studio unico
Ape Escape, Shadow of the Colossus, LocoRoco, Siren, The Last Guardian, Demon's Souls, Tokyo Jungle, Soul Sacrifice, Bloodborne e altri, tutti questi giochi sono stati sviluppati o supportati da SIE Japan Studio. È stato il team giapponese PlayStation che ha osato rilasciare titoli diversi dagli altri studi occidentali del produttore. Purtroppo, 28 anni dopo la sua creazione, questa filiale di Sony Interactive Entertainment ha chiuso i battenti. Una decisione difficile da accettare per molti, ma che era inevitabile per Shawn Layden, l'ex capo di PlayStation.
« È stato triste, ma non è stata necessariamente una sorpresa. Adoro Allan (Becker, ex capo del SIE Japan Studio) e ha lavorato molto duramente, ma c'era così tanto disagio nell'eredità di quello studio. È difficile quando uno studio non ha avuto successo per un po' e si dimentica di cosa si tratta. Sai, quando trovi il successo una volta, è come una droga e cerchi il successivo, giusto? E se non ne hai uno da un po', dimentichi a cosa serve. E inizi persino a dimenticare come raggiungere questo obiettivo » ha detto l'ex CEO di PlayStation.
Nonostante il successo della critica, è vero che la situazione purtroppo era complicata per Japan Studio. Inoltre, Allan Becker, ex regista di Santa Monica (God of War), si era unito a questo studio PlayStation con l'obiettivo di raddrizzare la nave. Con questa chiusura, il produttore ha perso molti talenti, come illustrato da Keiichiro Toyama, il creatore di Silent Hill, Siren, Gravity Rush che vedremo di nuovo con il suo primo gioco in solitario Slittherhead l'8 novembre 2024. Altri talenti, come il francese Nicolas Doucet e le sue squadre sono riusciti comunque a rimanere all'interno del Team Asobi. Uno studio nato dalle ceneri di Japan Studio e che ha appena offerto la pepita Astro Bot su PlayStation 5. E questa è l'unica buona notizia da portare via da questa storia.
Fonte : IGN.