OpenAI raccoglie 6 miliardi di dollari per ChatGPT, Microsoft investe ulteriormente | Xbox

L'ultimo anno di OpenAI è stato ricco di eventi, e anche molto movimentato se ricordiamo che il suo fondatore, Sam Altman, era stato estromesso dall'azienda, rilevato da Microsoft, per poi tornare due giorni dopo alla stessa posizione dell'azienda da lui fondata . Mentre sorgono dubbi sulla governance dell’azienda, OpenAI ha appena raccolto più di 6 miliardi di dollari da investitori tra cui Microsoft.

OpenAI ha ora un valore di oltre 152 miliardi di dollari

Nella Silicon Valley, l’intelligenza artificiale è sulla bocca di tutti e sta penetrando in ogni settore. Sono ancora una volta gli americani a dettare il passo in questo nuovo mercato globale, e OpenAI è ovviamente tra i leader del settore con il suo prodotto ChatGPT.

Questa settimana, OpenAI, la società dietro ChatGPT, ha annunciato di aver raccolto 6,6 miliardi di dollari dagli investitori, il che potrebbe valutare la società a 157 miliardi di dollari.

Secondo Reuters, il finanziamento ha attirato nuovi venture capitalist, tra cui Thrive Capital e Khosla Ventures, nonché il grande partner di OpenAI, Microsoft, nonché una nuova partecipazione da parte di Nvidia. Secondo le fonti di ReutersApple era in trattative per investire in OpenAI, ma alla fine non ha partecipato al finanziamento.

La chiusura del fondo coincide con gli sforzi di ristrutturazione e i cambiamenti di leadership in corso dell'azienda, inclusa la partenza improvvisa di Mira Murati, suo direttore tecnologico di lunga data, la scorsa settimana.

OpenAI ha bisogno di fondi significativi per addestrare i suoi modelli di intelligenza artificiale e la società afferma che quest'anno dovrebbe generare entrate per 3,6 miliardi di dollari, mentre le perdite ammontano a oltre 5 miliardi di dollari. Le prospettive per il 2025 sono molto migliori, con ricavi che dovrebbero raggiungere gli 11,6 miliardi di dollari, il che potrebbe indicare un aumento dei prezzi per i suoi servizi.

La società ha detto agli investitori che sta perseguendo attivamente attività nel campo dell’intelligenza generale artificiale (AGI), ovvero lo sviluppo di sistemi di intelligenza artificiale che superino l’intelligenza umana, accelerando al contempo la commercializzazione dei suoi prodotti e cercando di essere redditizia.