KOTOR Remake sembra ancora molto, molto lontano dall’uscita su PS5

Sembra che il remake di Star Wars: Knights of the Old Republic sia rimasto congelato nella carbonite per sempre. Eppure, in qualche modo, lo sfortunato progetto è ancora lontano dal essere pronto per il lancio. Annunciato nel 2021 con Aspyr al timone, il progetto è nelle mani di Saber Interactive almeno dall’agosto 2022, con la società che recentemente è riuscita a sfuggire alle grinfie dell’implodente Embracer Group in un accordo del valore di 500 milioni di dollari.

L’ultima svolta nella saga in corso ci arriva tramite VGCche cita una recente teleconferenza dell’Embracer Group in cui il CEO Lars Wingford ha fatto alcuni commenti rivelatori sul gioco, a cui apparentemente è stato fatto riferimento più volte senza essere esplicitamente nominato, noto semplicemente come “il gioco su licenza”.

Quando gli è stato chiesto se “il gioco su licenza” sarebbe stato rilasciato nei prossimi 12 mesi o se sarebbe stato ancora più lontano, Wingford ha risposto: “No, penso che quel tipo di gioco abbia bisogno di profondo amore e rispetto, quindi senza dare colore, penso penso che ci sia ancora del tempo prima che venga pubblicato.” I dettagli esatti dell’accordo rimangono poco chiari, ma sembra che KOTOR rimarrà “gestito congiuntamente” da Embracer e Sabre per un po’ di tempo. Jason Schreier di Bloomberg (il cui segnalazione è stato centrale nella storia) lo è incerto “che tipo di accordo hanno raggiunto.”

Un altro intervistatore ha chiesto chi ad Embracer avrebbe supervisionato il remake: “Chi se ne occuperà perché penso che sia stato trasferito a Saber?” Wingford ha risposto che non aveva ulteriori commenti sul gioco concesso in licenza.

Advertisement

Advertisement

Advertisement