Il video comparativo delle patch Starfield 1.11.33 evidenzia i miglioramenti delle prestazioni in scenari con CPU limitata

L'ultima patch beta di Starfield apporta notevoli miglioramenti delle prestazioni in scenari selezionati, a giudicare da un nuovo video comparativo.

Il video, che è stato messo insieme da MxBenchmarkPCevidenzia come la patch 1.11.33 apporti miglioramenti all'ottimizzazione della CPU, poiché il gioco funziona notevolmente meglio in scenari con CPU limitata, rispetto a scenari con GPU limitata, che non vedono alcun miglioramento rispetto all'attuale versione pubblica del gioco.

La patch Starfield 1.11.33 promette di rivoluzionare notevolmente l'ultimo gioco di ruolo open world di Bethesda sia su PC che su console. La patch in uscita il 15 maggio introdurrà un'opzione di frame rate target sulle console, dando finalmente ai giocatori Xbox la possibilità di godersi il gioco a 60 fotogrammi al secondo, anche se con una qualità visiva ridotta. La patch introdurrà anche mappe di superficie migliorate, nuove opzioni di gioco che consentiranno ai giocatori di rendere il gioco più semplice o più difficile, una nuova modalità di decorazione della nave e altro ancora. Bethesda sta anche lavorando su altre funzionalità che verranno aggiunte al gioco in seguito, incluso un veicolo terrestre per l'esplorazione planetaria.

Advertisement

Starfield è ora disponibile su PC, Xbox Series X e Xbox Series S. Scopri di più sul gioco controllando la mia recensione.

Con una storia avvincente, personaggi e tradizioni ben sviluppati e un'enorme quantità di contenuti significativi, Starfield è uno dei migliori giochi di Bethesda e uno dei migliori giochi di ruolo pubblicati negli ultimi anni. La mancanza di esplorazione continua e di reale innovazione della tipica formula di gioco dello studio è degna di nota, ma coloro che sono disposti a rinunciare a questi problemi troveranno un universo fantascientifico reattivo e tentacolare in cui perdersi per centinaia, se non migliaia, di ore.

Advertisement

Condividi questa storia

Facebook

Twitter

Advertisement