Abbiamo recentemente appreso che Ubisoft ha abbandonato la produzione del prossimo capitolo di Assassin’s Creed, che avrebbe dovuto svolgersi negli Stati Uniti dopo la Guerra Civile. Secondo i rapporti, il progetto ha assunto un approccio estremamente audace alla storia, che alla fine ha portato alla sua cancellazione.
Assassin’s Creed – Ralph Ineson ha commentato duramente la cancellazione di uno dei capitoli della serie
Il gioco, su cui stava lavorando uno dei team di Ubisoft, avrebbe dovuto raccontare la storia di un ex schiavo che tornava nel sud per affrontare la risorgente organizzazione del Ku Klux Klan. Il concetto ha ottenuto il riconoscimento all’interno dello studio e il lavoro sul titolo era ben avviato. Secondo fonti di Game File, la decisione di interrompere la produzione è stata motivata, tra le altre cose, dal timore di controversie e dalla tesa situazione politica negli Stati Uniti. Un ulteriore fattore è stata l’accoglienza negativa di alcuni giocatori nei confronti del personaggio Yasuke in Assassin’s Creed: Shadows.
Per molti fan della serie, è stata un’opportunità unica per la serie di Assassin’s Creed di entrare in una delle epoche più drammatiche e importanti della storia americana. La notizia della cancellazione del gioco è stata accolta con un’ondata di delusione e critiche, e le seguenti persone hanno commentato l’argomento: l’attore britannico Ralph Ineson.
Ancora una volta, vaffanculo”, ha scritto l’attore nel post.
Caricamento di un frame multimediale.
Il suo commento ha immediatamente attirato l’attenzione della comunità dei giocatori. Formulazione “di nuovo” si riferiva ad un precedente articolo di fine settembre, in cui l’attore faceva un commento simile sull’annuncio della partecipazione di un’attrice generata dall’intelligenza artificiale ad un altro progetto. Questa volta, la sua frustrazione sembra essere legata alla decisione di Ubisoft di ritirarsi da una storia potenzialmente importante e narrativamente audace.
Anche se Ineson non ha spiegato in dettaglio cosa ha scatenato esattamente la sua reazione, ci sono indicazioni che si opponga alla censura di argomenti difficili per paura di ripercussioni politiche. Non c’è opinione tra i giocatori che il nuovo Assassin’s Creed possa essere uno dei capitoli più significativi e socialmente impegnati della serie.
Ralph Ineson, noto per il ruolo di Charles Vane in Assassin’s Creed IV: Black Flag e per la sua recente interpretazione di Galactus nel film I Fantastici Quattro, non è un personaggio che parla spesso di questioni del settore. La sua reazione sottolinea ancora di più la portata delle emozioni provocate dalla rivelazione dell’annullamento del progetto.
Ubisoft non ha commentato ufficialmente la decisione. Tuttavia, è noto che il lavoro sul gioco è stato completamente sospeso e non è previsto che il progetto ritorni in questa forma.