Dettagli emergenti sul bullismo a palazzo di Meghan Markle dannano definitivamente la duchessa

Anni dopo che le accuse di bullismo contro Meghan Markle sono emerse in e-mail trapelate, gli assistenti di Palace stanno esprimendo le loro esperienze di lavoro con la duchessa del Sussex. Nel 2021, Buckingham Palace ha avviato un'indagine sulle notizie secondo cui Meghan avrebbe cacciato due assistenti personali e umiliato un membro dello staff in alcune occasioni durante la sua permanenza a Kensington Palace. Queste segnalazioni sul comportamento aggressivo della duchessa sono state ulteriormente aggravate dalla corrispondenza e-mail trapelata inviata dall'ex segretario alle comunicazioni Jason Knauf che corrobora i rapporti, con un ex assistente che descrive addirittura Harry e Meghan come “bulli oltraggiosi”.

Pochi giorni dopo che la controversia sul bullismo aveva scosso il palazzo e i media, il principe Harry e Meghan Markle avevano rilasciato la loro intervista bomba a Oprah Winfrey. Nell'intervista esplosiva, i Sussex hanno preso di mira l'azienda, sostenendo che la duchessa ha subito atti di bullismo durante la sua permanenza a palazzo come membro della famiglia reale. Questa rappresentazione di se stessa come vittima ha reso la controversia sul bullismo un mistero irrisolto, soprattutto con il continuo silenzio del Palazzo sull'argomento.

Gli assistenti reali convalidano le accuse di bullismo di Meghan Markle

Tre anni dopo il grande incidente, gli addetti ai lavori del palazzo con conoscenza diretta dell'incidente condividono la loro versione degli eventi. Samantha Cohen, ex aiutante di palazzo rivelato che il Palazzo l'ha intervistata, tra le altre cose, tra le accuse di bullismo contro Meghan Markle. La nativa australiana ha spiegato come nel 2017 il palazzo l'ha nominata per aiutare la neo fidanzata Meghan Markle ad abituarsi alla vita da reale.

Lavorare con Meghan si è rivelato scoraggiante, al punto che si è trovata ansiosa di dimettersi. Tuttavia, il palazzo non è riuscito a trovare un sostituto, spingendo la permanenza di Samantha a prolungarsi a 18 mesi, rispetto ai sei mesi inizialmente previsti. Anche allora, il resto dello staff dopo di lei mal sopportava il comportamento della duchessa di Sussex. L'ex membro dello staff di Buckingham Palace ha spiegato:

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“Avrei dovuto restare solo sei mesi, ma sono rimasto per 18. Non siamo riusciti a trovare un sostituto per me, e quando l'abbiamo trovato, li abbiamo portati in tournée in Africa con Harry e Meghan per mostrare loro i trucchi del mestiere, ma se ne sono andati. (smettere) anche mentre ero in Africa.

I ritrovamenti del palazzo non sono più un gran mistero

Le e-mail inviate da Jason Knauf sembravano spiegare il motivo di queste continue partenze di membri dello staff. L'ex segretario alle comunicazioni, nei suoi appunti, ha affermato che uno dei membri del personale se n'è andato a causa del bullismo, ha ammesso che avere a che fare con Meghan Markle la faceva sentire male. Un'altra ha detto: “Non riesco a smettere di tremare”, aggiungendo che si sentiva terrorizzata.

Tuttavia, i rappresentanti di Meghan Markle e del principe Harry hanno negato le accuse di bullismo. Quando la notizia divenne pubblica per la prima volta, un rappresentante dei Sussex definì le accuse come un altro attacco al carattere di Meghan. Harry ha ribadito questo rifiuto nelle sue memorie, Ricambio. Anche allora, il Palazzo non è riuscito a esprimere il proprio verdetto sulla questione.

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Autore, Tom Bower reclamato il palazzo mantenne private le scoperte “per proteggere coloro che vi parteciparono”. Sembra che col passare del tempo, il “Sussex Survivors' Club” si senta obbligato a condividere la sua verità con il mondo, poiché darla voce anni fa durante le indagini di palazzo li ha solo resi partecipanti riluttanti alla sete di segretezza dei reali.

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