Rituale Sker: una cerimonia piena di zombie che fatica a soddisfare

Il team dietro il titolo horror basato sulla storia del 2020, Maid of Sker, torna quest'anno con uno spin-off FPS, che prende forma come uno sparatutto a ondate non troppo dissimile dalla modalità Zombies di Call of Duty. Wales Interactive si attiene abbastanza fedelmente al progetto di CoD in questo caso e, sebbene il concetto sia valido e il gioco faccia ciò che promette, non possiamo davvero consigliare Sker Ritual nel suo stato attuale.

Per imparare velocemente le nozioni di base, Sker Ritual contiene quattro mappe uniche piene di mostri che ospitano una serie di obiettivi diversi da completare, nemici da abbattere e potenziamenti da acquisire. Come abbiamo già detto, se hai giocato a CoD Zombies o ad un'altra esperienza simile in “Modalità Orda”, saprai in cosa ti troverai: ondate di uccisioni di zombi mentre altri tipi di nemici vengono aggiunti al mix. e la difficoltà complessiva progredisce.

Il punto in cui Sker Ritual non ci riesce è che queste mappe e obiettivi non sono poi così convincenti da affrontare. Ognuna delle quattro mappe sembra abbastanza simile da esplorare e sono semplicemente un po' troppo lineari per godersi sessioni ripetute. Laddove l'altezza di CoD Zombies ha raggiunto l'equilibrio tra mappe infinitamente rigiocabili e una sorta di progressione di gioco, Sker Ritual viene lanciato con quattro livelli confusi e tortuosi che perdono rapidamente il loro fascino.

Hands On: Sker Ritual - Una cerimonia piena di zombie che fatica a soddisfare 1

Non sono solo i layout delle mappe a sembrare al di sotto della media: alcuni degli obiettivi inseriti nei livelli di Sker Ritual non sembrano affatto adeguatamente bilanciati. A volte, ciò che devi fare dopo viene chiaramente comunicato al giocatore e ovviamente etichettato tramite l'interfaccia utente su schermo, mentre altre volte ti vengono fornite istruzioni totalmente vaghe con poco altro in termini di guida. Questo, combinato con il fatto che lo sei Sempre avere a che fare con ondate di mostri sempre più aggressivi, fa sembrare il bilanciamento di Sker Ritual in qualche modo incompleto al momento del lancio.

Advertisement

Non è tutto negativo però: Sker Ritual fa bene alcune cose. L'atmosfera generale di ogni livello sembra adattarsi piuttosto bene alla premessa, e dobbiamo dire che la sparatoria è nel complesso piuttosto solida. Ok, questo non è uno sparatutto AAA di grande nome, ma per dire che lo spin-off di Maid of Sker è stato creato proprio da cinque sviluppatori: sembra tutto serrato, incisivo e fluido da giocare; salvo un leggero problema relativo alla zona morta del controller che speriamo venga risolto dopo il lancio.

Hands On: Sker Ritual - Una cerimonia piena di zombie che fatica a soddisfare 2

Tuttavia, laddove Sker Ritual dà, toglie rapidamente. Sì, le riprese sono piacevoli, ma a causa dei problemi sopra menzionati con il design della mappa e gli obiettivi, ti senti completamente sommerso per la maggior parte del tempo e le cose diventano caotiche presto. Sarebbe bello se la struttura basata sulle ondate del gioco si concentrasse maggiormente sull'abbattimento degli zombi all'interno di grandi livelli aperti, ma la sua natura basata sugli obiettivi sembra in contrasto con il flusso del combattimento. Pensiamo che mappe più aperte e forse anche alcune modalità completamente prive di obiettivi oltre alla semplice sopravvivenza sarebbero ottime aggiunte al gioco.

Advertisement

E quindi, questo ci lascia un po' delusi da Sker Ritual, almeno al momento del lancio. Vogliamo menzionare ancora una volta che questo titolo è stato realizzato da un team piccolissimo della Wales Interactive e i loro sforzi sono encomiabili, ma se siamo onesti, non sappiamo perché non tornare indietro e giocare al vecchio CoD Zombies o qualcosa come la modalità Orda di Gears invece di questa. Questi hanno molta più profondità di gioco e un migliore equilibrio e offrono semplicemente un'esperienza complessivamente superiore.

Hands On: Sker Ritual - Una cerimonia piena di zombie che fatica a soddisfare 3

Sker Ritual è in accesso anticipato su PC dall'ottobre 2022 e il team ha piani oltre il lancio della versione 1.0 del gioco, quindi potrebbe valere la pena tenere d'occhio i progressi del titolo per vedere come si evolverà in futuro. Per ora però, a meno che tu non lo sia assolutamente disperato per un nuovo FPS basato su ondate che imita i bei vecchi tempi di CoD Zombies, non possiamo proprio raccomandare Sker Ritual invece di riportare indietro l'orologio e avviare uno dei vecchi preferiti.

Advertisement