Tutti hanno un'opinione sulla chiusura degli studi Xbox avvenuta questa settimana, incluso il cosiddetto “padre di Xbox” Seamus Blackley, che era lì fin dall'inizio dell'esistenza del marchio.
In poche parole, Blackley è dispiaciuto per tutti coloro che sono rimasti coinvolti nelle decisioni prese negli ultimi giorni e che potenzialmente includono anche Phil Spencer e Sarah Bond di Xbox. Soprattutto, però, è triste per gli sviluppatori.
Ecco cosa ha da dire Blackley nel suo thread su Twitter (avvertendo che alcune imprecazioni sono in anticipo):
Tuttavia, Blackley ha poi continuato elogiando le “molte persone” dell'azienda che possiedono “l'anima” dei primi tempi di Xbox, affermando che crede in Xbox ed è “fiducioso che questa non sia la fine della storia”.
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Oggi, la presidentessa di Xbox Sarah Bond ha parlato delle chiusure avvenute e ha ammesso che è stata una decisione difficile da prendere per l'azienda, ma alla fine è stata presa per garantire che “il business sia sano a lungo termine”.
Ci sono state speculazioni su chi abbia preso esattamente la decisione – se sia stato il CEO di Microsoft Gaming Phil Spencer o forse qualcuno più in alto nella catena – ma in ogni caso, chiaramente non è andata bene con molti fan di Xbox.
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