CD Projekt, lo sviluppatore dietro The Witcher e Cyberpunk 2077, ha dichiarato di non vedere spazio per le microtransazioni nei giochi per giocatore singolo.
Parlando durante un colloquio, A Piotr Nielubowicz, Chief Financial Officer di CD Projekt, è stato chiesto della possibilità che le microtransazioni vengano aggiunte ai futuri giochi dell’azienda. In risposta, ha affermato che lo studio dietro The Witcher e Cyberpunk 2077 non vede spazio per le microtransazioni nel caso dei giochi per giocatore singolo. Tuttavia, ha aggiunto, l’azienda non esclude l’utilizzo di questo modello di business nel caso di progetti multiplayer.
Al direttore finanziario è stato inoltre chiesto un aggiornamento sullo sviluppo di The Witcher 4, il remake di The Witcher, Project Polaris e Project Sirius.
Per quanto riguarda The Witcher 4, ha detto che attualmente ci sono circa 400 sviluppatori che lavorano al gioco, con il supporto di circa 50 persone dei servizi condivisi. Ha aggiunto che il numero target di persone coinvolte nel progetto dovrebbe essere leggermente superiore a quello esistente.
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Per quanto riguarda il remake di The Witcher, Nielubowicz ha affermato che lo sviluppo è nella fase iniziale del lavoro concettuale. Crede che il remake utilizzerà la tecnologia sviluppata per il progetto Polaris.
Riguardo al fatto che il Progetto Polaris sia un’evoluzione o una rivoluzione, ha affermato che l’azienda si sforza sempre di offrire un’esperienza nuova e che questo sarebbe il caso anche per Polaris.
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Per quanto riguarda Project Sirius, Nielubowicz ha affermato che CD Projekt continua a lavorare sul gioco e che è sempre più soddisfatto dei risultati. Ha aggiunto che attualmente meno di 40 persone sono coinvolte nello sviluppo di Sirius. Secondo lui, il progetto è nella fase iniziale di pre-produzione, dove gran parte del lavoro è iterativo. Le idee e i meccanismi chiave sono attualmente in fase di test. Ha ribadito che l’azienda è sempre più soddisfatta dell’avanzamento dei lavori su Sirius.